Infotainment in stile tablet
Dopo averlo visto sulle Volvo più grandi, anche sulla XC40 troviamo il sistema di infotainment con uno schermo da 9 pollici. La cosa più interessante è che si controlla proprio come un tablet.
Consumi elevati
Uno dei problemi di questa XC40, con questo motore, è il consumo troppo elevato.
Impianto audio futuristico
Sotto lo sportello non ci sono più gli speaker dell’impianto audio, ma l’Harman/Kardon opzionale. La parte forte è nascosta nella plancia e il risultato del suono è spettacolare.
Troppi optional costosi
Questa auto ha oltre 10.000 euro di optional; il problema è che molti di questi sono legati alla sicurezza. Gli assistenti alla guida sono, nella maggior parte dei casi, un optional. Da una Volvo non me lo sarei aspettato!
Motore esagerato!
Su questo esemplare il 2000 diesel è velocissimo: ha 119 cavalli e ha prestazioni esagerate!
Accessibilità posteriore
Lo spazio posteriore è veramente abbondante. Potrebbe però essere un problema far entrare un seggiolino, in quanto l’apertura delle portiere è stretta.
Sulla nuova XC40 le linee tipiche della famiglia dei suv svedesi sono in formato bonsai ma con qualche differenza, soprattutto nella parte posteriore. I fari tendono verso l’esterno e si allungano leggermente sulla fiancata. Nella parte bassa non manca poi la fascia in plastica nera, che ingloba l’inserto cromato che richiama le forme dei tubi di scarico. Davanti, immancabili, i fari a led diurni a forma di T e la griglia di colore nero incavata verso l’interno.
Auto moderna e tecnologica Quando si sale a bordo di questo nuovo suv svedese si ha la sensazione di essere all’interno di un’auto davvero moderna. Nella parte centrale troviamo un grande schermo da 9 pollici, che arricchisce del tutto l’esperienza multimediale e dà la percezione di essere su un’automobile molto tecnologica. Questa sensazione è aumentata poi dalla strumentazione digitale personalizzata, che offre molte informazioni utili.
Per i materiali utilizzati c’è poco da dire: ci troviamo davanti ad un’auto premium che è stata pensata e costruita per essere al livello di quelle svedesi. Si ha la sensazione di essere a bordo di qualcosa di completamente diverso.
Allestimento R-design di serieLa plancia è rivestita nella parte alta da un materiale morbido e al centro vi è un inserto che, nell’allestimento R-design, è di serie e riprende la finitura in alluminio. Nella parte bassa invece sono state utilizzate plastiche dure e, sfiorandole, non si ha la sensazione di avere un materiale economico. A mio parere, in Volvo, sono stati molto bravi anche perché hanno utilizzato la moquette in maniera intensiva sia nella parte bassa che negli interni delle tasche delle portiere.
Questa nuova Volvo mi piace soprattutto perché ha forme completamente diverse dalla concorrenza: riesce ad essere molto elegante e con questo allestimento R-design capovolge del tutto la sua percezione diventando più accattivante e sportiva.
La nuova XC40 è lunga 4 m e 42 cm per 1 m e 65 cm in altezza e 1 m e 86 cm in larghezza. Fuori dunque è piuttosto ingombrante. Lo spazio interiore è abbondante e l’abitabilità è molto buona.
L’escursione del volante però sembra essere troppo limitata in profondità: mi trovo ad avere una posizione di guida che, per quanto sia comoda, non è corretta.
Per connettere il cellulare ci sono due prese usb, entrambe posizionate sotto e una presa 12 volt ideale per ricaricare gli oggetti elettronici.
moltissimo spazio per gli oggetti quotidiani
Lo spazio per gli oggetti quotidiani è davvero tanto: nella parte centrale vi è un grosso vano con annessa piastra di ricarica a induzione e due portabicchieri molto capienti. Nella parte posteriore del tunnel centrale vi è un cestino nel quale possono essere gettati rifiuti, facilmente rimovibile e lavabile. Più in fondo vi è un ulteriore vano su cui è possibile poggiare tantissime cose. Davanti alla postazione anteriore c’è un altro vano ricoperto in gomma, in modo che gli oggetti non facciano rumore.
Abbondante spazio posterioreLo spazio per chi siede dietro è abbondante, anche se l’apertura dello sportello non è molto ampia, causando qualche difficoltà nell’inserire anche solo un seggiolino di grandi dimensioni. Una volta dentro però, posso dire che si sta davvero comodi: c’è abbastanza spazio per le ginocchia e anche per la testa, soprattutto per quelli più alti.
2 bocchette di aria condizionataNella parte bassa vi sono due bocchette dell’aria condizionata, che permettono di indirizzare il flusso diversamente da chi sta a destra e chi a sinistra, e una presa per la ricarica dei cellulari. L’unica cosa è che questa presa usb è di tipo C, quindi un po’ più particolare e per questo servirà un adattatore per poter ricaricare il telefono. Nella parte centrale c’è un pratico bracciolo, all’interno del quale possono essere posizionate due bottiglie d’acqua ed un ulteriore spazio per gli oggetti lunghi, come ad esempio gli sci. Molto pratico perché non si apre nella parte anteriore, ma da quella posteriore dal vano di carico.
Nel bagagliaio ci sono 460 litri di capacità minima, l’apertura è elettrica e il nostro set di valigie entra senza problemi. Con il pacchetto “Versatility” si possono avere degli accessori in più, come ad esempio una presa 12 volt nella parte posteriore ed anche il frazionamento elettrico dei sedili.
Nel “Versatility pack” che costa circa 1.000 euro c’è anche la possibilità di dividere il piano di carico in modo tale da avere dei ganci per tenere dei sacchetti o delle borse. Il piano di carico è piatto e la soglia è molto elevata da terra.
versatility pack: con 1000€ accessori in più
In definitiva questa nuova XC40 nella parte posteriore offre molto spazio per i passeggeri e anche per i bagagli. Come vi ho detto, non sono riuscito a trovare subito una posizione comoda soprattutto perché le regolazioni del volante non sono così ampie.
Quando si parla di sicurezza Volvo è sempre al top e ormai sicurezza sembra proprio “far rima” con tecnologia.
Schermo multimediale da 9 polliciProtagonista dell’abitacolo è lo schermo da 9 pollici del sistema di infotainment Sensus Connect: uno dei più grandi in assoluto mai montati sulle automobili moderne. Può essere utilizzato come un tablet: vi è un enorme tasto centrale che serve per tornare al menù principale mentre la parte centrale è divisa in quattro sotto-menù: nella parte alta sono presenti il controllo della radio e del navigatore.
Ricevere e inviare SMSIl sistema di navigazione è incluso in un pacchetto da 1.500 euro che comprende anche il sistema audio Harman/Kardon. Nella parte bassa invece ci sono le icone del cellulare e della messaggistica: si possono infatti ricevere o inviare sms. Nella parte sinistra si possono inoltre attivare i sistemi di assistenza alla guida e in movimento si attivano anche quelli dedicati al parcheggio. In quella destra invece sono pre-impostate delle applicazioni, come quelle del meteo, Spotify, la ricerca locale, tuning e wiki location.
Volendo si possono rintracciare nelle vicinanze i parcheggi, inviare dei messaggi vocali, oppure si può accedere al proprio “ID Volvo” e in questo modo avere tutte le informazioni sulla propria automobile ed interfacciarsi tramite un’ applicazione gratuita che prevede l’iscrizione ad un servizio di connessione. Ci si può dunque interfacciare con il veicolo anche da remoto: si può sapere, ad esempio, quanta benzina è rimasta nel serbatoio.
interfacciarsi con il veicolo da remoto
Per quanto riguarda la navigazione, il sistema è molto fluido: si può passare da una parte all’altra in maniera semplice. Si tratta proprio di un sistema facile ed intuitivo, che permette di ritrovarsi in una logica di funzionamento a cui tutti siamo abituati, ovvero quella degli smartphone e dei tablet. In Volvo dunque hanno fatto un ottimo lavoro.
Volante con comandi supplementariSul volante vi sono dei comandi supplementari che permettono di controllare alcune funzionalità del sistema senza staccare le mani dal volante. Molto utili sono i comandi vocali, specialmente se si collega il telefono con il cavo usb al sistema di bordo. In questo caso si attivano sia “Apple Car Play” che “Android Auto” e si possono utilizzare i comandi di Siri e di Google.
Sulla parte sinistra invece si controllano i sistemi che permettono all’automobile di guidare in autonomia, anche se per pochissimo tempo, come il cruise control adattivo e il pilot assist.
Nella parte alta vi sono due tasti che permettono di chiamare in automatico i soccorsi in caso di incidente o il servizio dedicato alle Volvo “on call”. Si tratta sicuramente di avere una sicurezza in più.
Dal punto di vista del sistema di infotainment, questa Volvo XC40 offre veramente il meglio che si può trovare sul mercato. É uno dei sistemi più completi oltre ad essere molto simile ad uno smartphone.
Questa è la nuova Volvo XC40: un’auto in grado di attirare gli sguardi curiosi di tutti ovunque si passi, specialmente nelle grandi città grazie al suo design molto accattivante e moderno.
Sotto il cofano di questo esemplare abbiamo un 2000 turbodiesel da 190 cavalli abbinato ad un cambio automatico geartonic da ben 8 rapporti. La coppia massima erogata da questo motore è 400 newton metro. La differenza fondamentale però la fanno proprio le 8 marce del cambio automatico: in accelerazione si sente che il motore resta sempre nel range migliore per avere la massima spinta.
cambio automatico geartonic da 8 rapporti
Si viaggia veramente forte su questa auto: ha prestazioni ottime e permette di affrontare al meglio situazioni più complesse, come può essere un ingresso in autostrada o un sorpasso più complicato.
Non tirare troppo le marceCon questa premessa voglio sottolineare che quest’auto va guidata utilizzando la coppia massima e la massima spinta del motore. Inutile tirare molto le marce, perché tanto non si ha un risultato apprezzabile in termini di prestazioni o comunque di coinvolgimento alla guida, ma anzi il motore diventa più rumoroso e si sentono molto i quattro cilindri turbodiesel.
Il modo ideale per sfruttare le caratteristiche di questo motore è quello di far lavorare l’elettronica in modo tale che la lancetta dei giri resti sempre attorno alla zona dei 2.000 giri per poter sfruttare la coppia massima.
Quando nei giorni scorsi ho ritirato l’auto per effettuare il test drive, mi sono reso conto che questa XC40 non è un’auto sportiva ma una da sfruttare per le sue doti di comfort. Il vero problema non sta tanto nel telaio che permette di far avere all’automobile un comportamento molto sicuro, ma nel peso. Infatti, non appena si incontrano delle curve, si sente un elevato rollio dell’automobile.
con 860€ in più: sospensioni a controllo elettronico
In relazione a ciò, vi consiglio dunque di spendere gli 860 euro previsti per l’installazione delle sospensioni a controllo elettronico. Tramite la pressione di un tasto si può passare dalla modalità eco, per ridurre i consumi, a quella comfort e a quella dynamic. Quest’ultima permette di avere un cambio più veloce nel cambiare rapporto, un volante più pesante e infine permette di indurire le sospensioni, per consentire all’auto di essere un pochino più agile nelle curve.
Di fatto, l’auto è molto pesante e di conseguenza sia i consumi che la guida sportiva non sono privilegiati. Il peso elevato è giustificato in parte dal cambio automatico e in parte dalla trazione integrale, che permette di cavarsela sui fondi a bassa aderenza.
Consumi elevatiQuesto peso, come già detto, va ad influire sulla dinamica di guida ma anche sui consumi: siamo intorno ai 12 km con un litro di autonomia complessiva nel caso in cui si viaggi in autostrada e in città. Da questo punto di vista, altre rivali riescono a fare di meglio.
Le prestazioni come il comfort sono davvero elevati e c’è anche un ottimo isolamento acustico dall’ambiente esterno.
I sistemi di assistenza alla guida sono tantissimi: dalla frenata d’emergenza automatica al cruise control adattivo, all’avviso di abbandono involontario di corsia. C’è anche un avanzato sistema che aiuta ad evitare pedoni, ciclisti e animali, e in caso di emergenza si abbina alla frenata automatica facilitando le manovre di emergenza in cui si sterza per evitare l’ostacolo.
Sistema di assistenza pilot assistIl più utile nella vita quotidiana è il pilot assist: tiene l’auto al centro della corsia di marcia e frena la vettura aiutando moltissimo il conducente nel traffico in colonna. Se chi guida non tiene le mani sul volante, il sistema si disattiva, quindi non è sostitutivo all’intervento umano, ma si tratta piuttosto di una mano in più quando il livello d’attenzione cala.
Possiamo dunque dire che questa nuova XC40 è un’auto che ha molta tecnologia che permette di viaggiare in completa tranquillità, sicurezza e relax. Attenzione però: se cercate un’automobile che sia anche bella da guidare, personalmente ho qualche dubbio. Dopo averla guidata vi posso garantire che è una delle auto che rimane un punto di riferimento nella sua categoria.